venerdì 9 settembre 2011

Misplaced Soul

Mah.
Sono troppo insoddisfatto della città in cui vivo, del paese in cui vivo, dell'epoca in cui vivo.
E' estremamente difficile (soprav)vivere ogni giorno in un luogo che non si sente proprio, ormai m'infastidisce praticamente tutto... soprattutto la popolazione autoctona.
Indubbiamente i berlinesi avranno i loro problemi, i parigini sono antipatici, a londra sono tutti cocainomani... ma a Napoli ci sono troppe capre e troppe scimmie per i miei gusti.
La gente urla per strada, ha un livello di cultura medio ben al di sotto del mio (e solo oggi 1) ho ri-scoperto di non sapere NULLA di storia dopo la caduta dell'impero romano 2) di avere una conoscenza della letteratura moderna italiana pari a 0 3) di avere lacune in matematica e geometria) e in generale ha un modo di fare decisamente intollerabile. Non si fa di tutta l'erba un fascio, ok, ma, come dicevo, ne ho fin sopra i capelli.
Nella città in cui vivo non posso vestire come voglio.
Nella città in cui vivo non esiste il tipo di ragazza che immagino al mio fianco.
Nella città in cui vivo non vi è nulla che mi stimoli.

Nel mulino che vorrei, c'è ben altro.

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